26 Giugno 2025
Archivio in PDF
Telegram
Segni dei Tempi
  • Home
  • SDT News
    • Primo Piano
    • Oltre l’epidemia
    • Parole in Libertà
    • PhotoGallery
  • Cultura
    • Arte
    • Eventi
  • Solidarietà
    • Persone
    • Società solidale
  • Chiesa 4.0
    • La voce del Papa
    • Chiesa Oggi
    • Diocesi di Pozzuoli
  • Curiosando
    • Oltre i Campi Ardenti
  • Enogastronomia
    • Campania Felix
    • EnoMangiando Flegreo
  • Archivio Giornale
    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Giugno

    Giugno 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Maggio

    Maggio 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Aprile

    Aprile 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Marzo

    Marzo 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Febbraio

    Febbraio 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Gennaio

    Gennaio 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Dicembre

    Dicembre 2024

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Novembre

    Novembre 2024

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Ottobre

    Ottobre 2024

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Settembre

    Settembre 2024

  • Contattaci
No Result
View All Result
  • Home
  • SDT News
    • Primo Piano
    • Oltre l’epidemia
    • Parole in Libertà
    • PhotoGallery
  • Cultura
    • Arte
    • Eventi
  • Solidarietà
    • Persone
    • Società solidale
  • Chiesa 4.0
    • La voce del Papa
    • Chiesa Oggi
    • Diocesi di Pozzuoli
  • Curiosando
    • Oltre i Campi Ardenti
  • Enogastronomia
    • Campania Felix
    • EnoMangiando Flegreo
  • Archivio Giornale
    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Giugno

    Giugno 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Maggio

    Maggio 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Aprile

    Aprile 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Marzo

    Marzo 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Febbraio

    Febbraio 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Gennaio

    Gennaio 2025

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Dicembre

    Dicembre 2024

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Novembre

    Novembre 2024

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Ottobre

    Ottobre 2024

    Scarica il pdf di Segni dei Tempi. Sfoglia il giornale di Settembre

    Settembre 2024

  • Contattaci
No Result
View All Result
Segni dei Tempi
No Result
View All Result

Il cavaliere che sussurrava ai cavalli. Così nasce l’Ipprodomo di Napoli

Aldo Cherillo by Aldo Cherillo
27/12/2020
in Curiosando, Segni Flegrei
0
Home Curiosando Segni Flegrei
0
SHARES
0
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter




L’area vulcanica di Agnano, che un tempo ha accolto un grande lago, oggi ospita strutture che celebrano un nobile animale: il cavallo. Oltre al grande Ippodromo di Agnano, sul posto sono presenti anche altri impianti equestri: l’antica Scuola di Equitazione Napoletana ed il marziale Centro Ippico della Scuola Militare Nunziatella.

Dalla storia remota apprendiamo che lo spazio aperto dove si svolgevano le competizioni ippiche dai Greci fu chiamato ippodromo (hippos = cavallo – dromos – corsa), mentre i Romani, per le gare con carri trainati da cavalli, usarono il termine circo o stadio. Le corse si svilupparono in Grecia come sport olimpico, ma fu a Roma che nacquero le scommesse.

Le gare di velocità con i cavalli nel Medioevo si tenevano nelle città; un tipico esempio sono i palii nei quali i cavalli venivano montati a pelo. Fu in Inghilterra tra Sette e Ottocento che si sviluppò l’ippica moderna, attraverso la selezione di razze equine e l’istituzione delle regole per le competizioni: nel galoppo e nel trotto. Quelle con il superamento di ostacoli vari e di siepi vennero dopo.

Quanto a Napoli, nel 1808, migliorate le strade per Capodichino, fu creato il Campo di Marte, area per esercitazioni militari, distesa dove manovravano fanti e cavalieri. Nel 1837 questo spazio fu trasformato in campo ippico, sul modello di quelli presenti a Parigi. Nella seconda metà dell’Ottocento, nella Villa Reale, oggi Comunale, venne allestito un galoppatoio, dove si tenevano anche corse di birocci; era anche un punto dove si radunavano gli aristocratici della Belle Époque, compresi Gabriele d’Annunzio e Edoardo Scarfoglio. Un ambiente scomparso con l’inizio della Prima Guerra. In seguito, i concorsi ippici si tennero all’Arenaccia, impianto praticato in prevalenza da ufficiali dell’Esercito.

Ma non esisteva ancora un sito per concorsi ippici degno della città e dei fasti del Campo di Marte e anche delle glorie che riconducevano alla “Scuola napoletana” di equitazione di Giambattista Pignatelli (Napoli, 1540-1600), per i quali qui giungevano per addestrarsi cavalieri da tutt’Europa.

                                                                                                                                                                                                                                                                                                 A rendere disponibile lo spazio adeguato fu il cavaliere napoletano (di titolo e di fatto) Raffaele Ruggiero (1856-1926), proprietario di estesi terreni nella conca di Agnano. Questo facoltoso personaggio aveva una grande passione per i cavalli di razza. Fu per questo motivo che in un terreno di sua proprietà, dove fin dal 1850 si disputavano corse ad ostacoli, il Ruggiero fece costruire un maneggio per allevare “purosangue”, che poi faceva gareggiare in corse di trotto e di galoppo. Subito dopo la Prima guerra mondiale il cavaliere donò il lago di Agnano al Comune perché vi costruisse un ippodromo per ospitare le corse di purosangue. Alla sua morte, un gruppo di gentiluomini sportivi, che avevano già realizzato l’ippodromo di Villa Glori a Roma, iniziarono le trattative per la costruzione a Napoli di un vero e proprio impianto sportivo per le corse di galoppo e di trotto. Il Comune acquisterà così la “Società Ippodromo di Agnano” fondata dal Ruggiero e l’Alto Commissario s’impegnerà a sistemare tra il ‘31-’32 le strade di accesso alla conca di Agnano con la costruzione di via Beccadelli.

Il “Bollettino del Comune di Napoli del 1931 ricostruì la storia: «…si cercò per lungo tempo e sempre invano, un luogo adatto per la costruzione d’un ippodromo degno d’una grande città come la nostra. Ed il cav. Ruggiero, il cui fervore sportivo fu pari all’energia e alla tenacia, non senza ragione, pensò al bacino d’Agnano, sede delle prime corse ippiche napoletane. Per la sua vicinanza alla città, per la sua ridente posizione, pei facili e numerosi mezzi di viabilità, rispondeva quel luogo ai principali requisiti richiesti per un campo di corsa…».

Il 2 giugno 1935 il cardinale Ascalesi benedice l’impianto alla presenza dei principi Savoia e di 10 mila spettatori. Agnano diventerà l’ippodromo che oggi conosciamo, famoso in tutta Europa per le competizioni di livello internazionale e anche per eventi legati alla omonima lotteria nazionale.

Ma ai coniugi Ruggiero-Schiassi vanno ascritti anche altri meriti. La coppia si distinse sul territorio anche per opere di beneficenza e di carità. Donna Ortensia fece costruire a sue spese, accanto all’ippodromo, una chiesa, una casa parrocchiale con asilo e scuola retti dai frati francescani. La chiesa, intitolata a S. Antonio di Padova, è ancora oggi utilizzata per funzioni religiose. La marchesa Schiassi fu apprezzata anche per il suo impegno svolto in opere di volontariato nel primo conflitto mondiale mentre il marito lasciò una considerevole somma per il recupero di bambine disabili. Per le donazioni e altre opere filantropiche nacque la “Fondazione R. Ruggiero”.

Nel 1972, la toponomastica cittadina ha intitolato a Raffaele Ruggiero la strada adiacente all’Ippodromo, quella che una volta era denominata “Circumvallazione dell’Antico Lago di Agnano”. Nei giardini dell’ippodromo poi, è stato eretto un busto di bronzo, dedicato al grande benefattore.

 

***

 

La Scuola Napoletana di Equitazione

“Un luogo unico, dove fare sport, vivere il tempo libero, realizzare eventi”. Erede della Scuola Napoletana di Equitazione XXVIII Ottobre che fu aperta nel 1940. Il complesso in origine era destinato ai Cavalleggeri della Gioventù Italiana del Littorio. «Con ogni probabilità – scrive Lidio Aramu nel suo articolo “Quando Eravamo a Cavallo” – la decisione di costruire questo impianto a Napoli venne dettata dal desiderio di recuperare l’antica, bella ed elegante tradizione napoletana dei concorsi equestri tenuti al Campo di Marte».

 

Il Centro Ippico della Scuola Nunziatella

Sullo stemma della scuola militare campeggia il motto “Preparo alla vita e alle armi” che riporta un libro e una daga. Ma è presente anche l’immagine di un cavallo. A disposizione degli allievi della prestigiosa istituzione, vanto di Napoli, c’è infatti anche l’ippica, attività praticata ad Agnano. La sede è accanto alle antiche terme romane: un luogo che offre a chi lo frequenta, oltre il piacere di praticare l’antica disciplina sportiva, anche il privilegio di un contatto diretto con i reperti archeologici presenti sul posto.

 

I più amati di sempre

In 85 anni, tantissimi sono stati i cavalli importanti che si sono esibiti: Muscletone, Bayard, Birbone, Tornese, Une de Mai e ultimo (ma non ultimo) il mitico Varenne. Quest’ultimo fuoriclasse nel 2002 stabilisce il record di corsa a tempo, tutt’ora imbattuto.





Tags: ipprodomo di agnano
Previous Post

Festa della Famiglia. Papa Francesco: fate pace la sera, prima che finisca la giornata

Next Post

Al Pitagora di Pozzuoli si sperimenta la formazione in parallelo per docenti e alunni

Next Post
Al Pitagora di Pozzuoli si sperimenta la formazione in parallelo per docenti e alunni

Al Pitagora di Pozzuoli si sperimenta la formazione in parallelo per docenti e alunni

Testata Segni dei tempi – registrazione al Tribunale di Napoli n. 5185 del 26 gennaio 2001

Tag

azione cattolica (8) Bacoli (8) Bagnoli (15) Bradisismo (15) Campi Flegrei (16) cardinale Crescenzio Sepe (10) Caritas Italiana (7) carlo villano (10) Centro Arcobaleno (10) Centro Sportivo Italiano (26) Città della Scienza (8) comune di pozzuoli (19) coronavirus (11) csi pozzuoli (12) diocesi di ischia (27) Diocesi di Napoli (11) diocesi di pozzuoli (205) Diocesi di Pozzuoli e di Ischia (24) don carlo villano (32) don mimmo battaglia (14) Fuorigrotta (20) GMG (7) monsignor antonio di donna (9) monsignor carlo villano (18) monsignor Gennaro Pascarella (64) Napoli (20) Papa Francesco (38) parole in libertà (12) pastorale giovanile (10) Patto educativo per Napoli (9) Pianura (17) pozzuoli (51) Quarto (20) Regione Campania (8) Rione Terra (10) Segni dei tempi (135) segnideitempi (25) Soccavo (13) Terremoto (7) Trecase (9) vescovo ausiliare di pozzuoli (8) Vescovo Carlo Villano (13) vescovo di pozzuoli (27) Vescovo di Pozzuoli e di Ischia (18) vincenzo figliolia (9)

Gli ultimi articoli

Pedofilia. Intelligenza Artificiale e minori. Primo dossier in Italia presentato da Meter Ets

Pedofilia. Intelligenza Artificiale e minori. Primo dossier in Italia presentato da Meter Ets

23/06/2025
Giubileo dei Sacerdoti. A Roma incontro con papa Leone XIV

Giubileo dei Sacerdoti. A Roma incontro con papa Leone XIV

23/06/2025
Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza di navigazione. Continuando ad utilizzare il sito acconsenti al loro utilizzo. Maggiori InformazioniACCETTA
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Ai sensi dell’articolo 13 del codice della D.Lgs. 196/2003, vi rendiamo le seguenti informazioni. Noi di Segni dei Tempi riteniamo che la privacy dei nostri visitatori sia estremamente importante. Questo documento descrive dettagliatamente i tipi di...
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA
No Result
View All Result
  • Home
  • SDT News
    • Primo Piano
    • Oltre l’epidemia
    • Parole in Libertà
    • PhotoGallery
  • Cultura
    • Arte
    • Eventi
  • Solidarietà
    • Persone
    • Società solidale
  • Chiesa 4.0
    • La voce del Papa
    • Chiesa Oggi
    • Diocesi di Pozzuoli
  • Curiosando
    • Oltre i Campi Ardenti
  • Enogastronomia
    • Campania Felix
    • EnoMangiando Flegreo
  • Archivio Giornale
  • Contattaci

© 2020 - SegnideiTempi.it

Notifiche