Da venerdì 21 a domenica 23 novembre, si svolge nei locali del Santuario di Pompei la 30ª Assemblea nazionale del MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani). Prevista la presenza di quasi 1000 partecipanti, in rappresentanza di 500 comunità. Durante l’Assemblea, dal titolo “Sogni condivisi per costruire il domani”, verranno rinnovate le cariche sociali nazionali e approvato l’indirizzo programmatico del movimento per i prossimi anni.
Significativa la tavola rotonda “Costruttori del Domani”, che si svolge sabato 22, ore 9.30, nella Sala Luisa Trapani, con la presenza di Nicola Gratteri, procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, e Chiara Amirante, fondatrice e prima presidente della Comunità Nuovi Orizzonti.
A seguire le votazioni per l’elezione del Presidente, Segretario, Consiglieri nazionali e Revisori dei conti per il triennio 2025-2028.
Dopo la celebrazione della messa, presieduta dal vescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, l’Assemblea approverà l’Indirizzo programmatico pluriennale (che è possibile scaricare qui).
Il presidente nazionale, Massimiliano Costa, leggerà la Relazione annuale (che è possibile scaricare qui). Una fotografia del movimento, un’analisi molto precisa della situazione attuale e delle prospettive future. «Lo Scautismo adulto – ha dichiarato il presidente all’Agenzia Sir – vuole parlare alla donna all’uomo del nostro tempo per offrire una possibilità di crescita personale continua, condividendo le esperienze in comunità per dare senso alle esperienze di vita. Condivisione, servizio, gioia e crescita continua sono le caratteristiche che cerchiamo di proporre per portare ognuno di noi ad essere responsabilmente e coerentemente un testimone significativo, un testimone di speranza».
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Ogni regione ha scelto una parola che potesse rappresentare le proprie esperienze. La Campania ha proposto la parola CONVENIRE.
“Per il Congresso nazionale MASCI – hanno specificato i referenti della Campania -, “convenire” è anzitutto convocarci: far convergere persone, storie e competenze in una comunità che non si somma, ma si compone. È poi accordarci: ascoltare, discutere, discernere fino a una decisione condivisa che obbliga ciascuno. Infine, è cercare ciò che è davvero conveniente nel senso alto: ciò che è giusto e buono per la città, per i fragili, per la casa comune.
Convenire richiama il nostro patto educativo: venire con l’altro, non sopra l’altro; mettere in comune tempo, talenti, responsabilità; trasformare il confronto in servizio. Vi stanno le nostre tre fedeltà a Dio, all’uomo e al creato, e la cittadinanza attiva che ci muove dal dire al fare.
Convenire è metodo e fine: trovarci, accordarci e scegliere insieme ciò che è giusto, qui e ora. Solo venendo con possiamo davvero camminare oltre.
Dal latino con-venire: con = insieme, venire = andare verso, incontrarsi. Indica due movimenti complementari: radunarsi in uno stesso luogo da parti diverse e “essere d’accordo”, cioè concordare. È parola d’azione e di relazione”.
Dai Campi Flegrei saranno presenti all’Assemblea i Magister e rappresentanti dei gruppi Masci Napoli 8, Napoli 9 e Quarto 1.












