È tutto pronto per l’inaugurazione del presepe che la diocesi di Nocera Inferiore-Sarno offrirà al Papa per il Natale 2025. L’opera sarà esposta in Piazza San Pietro in Vaticano da lunedì 15 dicembre fino all’11 gennaio. Dalla diocesi si stanno preparando a partire circa 4.000 pellegrini guidati dal vescovo Giuseppe Giudice. In mattinata prevista l’udienza con Papa Leone XIV nell’aula Paolo VI e poi alle ore 17 inaugurazione del presepe e illuminazione dell’albero di Natale.
Al mattino, le delegazioni, oltre alla diocesi di Nocera Inferiore-Sarno ci sarà quella dalle diocesi di Bolzano-Bressanone che offre l’albero di Natale, saranno ricevute in udienza dal Papa per la presentazione ufficiale dei doni. Al mattino, verrà anche inaugurata, nell’Aula Paolo VI, Nacimiento Gaudium, il tema scelto dal Costa Rica per la Natività. Per l’occasione sarà presente la First Lady della Repubblica di Costa Rica, Signe Zeicate, e seguito.
La cerimonia pomeridiana sarà presieduta da suor Raffaella Petrini, presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, alla presenza dell’arcivescovo Emilio Nappa e dell’avvocato Giuseppe Puglisi-Alibrandi, segretari generali dello stesso Governatorato.
Ai due momenti parteciperà una nutrita rappresentanza istituzionale dell’Agro nocerino-sarnese. Hanno confermato la presenza i sindaci e le delegazioni dei Comuni di: Corbara, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Roccapiemonte, San Marzano sul Sarno, Sant’Egidio del Monte Albino, San Valentino Torio e Sarno. Ci sarà anche una delegazione di Sala Consilina, Comune di origine del Vescovo, e i rappresentanti della Provincia di Salerno e del Consorzio di Bonifica comprensorio Sarno.
Il Presepe in Piazza San Pietro è stato progettato e sviluppato nella diocesi di Nocera Inferiore-Sarno per una estensione di 200 metri quadri. Presenta elementi caratteristici del territorio, come il Battistero di Santa Maria Maggiore di Nocera Superiore, la fontana Helvius di Sant’Egidio del Monte Albino e i tipici cortili dell’Agro Nocerino-Sarnese; elementi architettonici abitati da Sant’Alfonso Maria de Liguori, dai Servi di Dio don Enrico Smaldone e Alfonso Russo, il tutto arricchito da simboli ed elementi che esaltano il patrimonio immateriale ed enogastronomico della nostra terra. Tra le scene, uno spaccato del Battistero a sinistra, una Casa dei cortili a destra; in primo piano la fontana Helvius, sovrastata dallo stemma con il noce, simbolo dell’università di Nocera de’ Pagani. Ogni elemento ha un significato preciso e conduce lo sguardo verso il centro: la Natività. La pavimentazione propone le antiche vie romane in lastre di pietre. Su di essa sono stati ancorati i pastori ad altezza naturale con alcune figure di animali. L’idea è stata quella di unire arte e spiritualità in una scenografia che ricorda fede e tradizione.
La cerimonia sarà trasmessa alle ore 17, in diretta sui canali social della diocesi; in televisione e sui social da Telenuova; in radio da Radio Base e Radiocattolica.it; sull’app Play2000 di TV2000.
cs











