Neanche la pioggia incessante ha fermato, giovedì 6 ottobre, il numeroso pubblico che ha affollato l’inaugurazione della XXX edizione di Futuro Remoto, nella Sala Newton della Città della Scienza a Bagnoli. Una sala piena come non mai (oltre duemila persone) che ha accolto calorosamente personalità del calibro di Piero Angela, noto divulgatore scientifico, giornalista e conduttore televisivo di Quark, di Roberto Battiston, presidente dell’ASI – Agenzia Spaziale Italiana, ma anche autorità come il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, l’Assessore regionale all’Innovazione Valeria Fascione, i rettori di tutte le università campane.
Iniziata con l’invito ad osservare un minuto di silenzio per tutti i migranti che hanno perso la vita nel Mediterraneo, l‘inaugurazione della trentesima edizione di Futuro Remoto ha proposto un unico filo conduttore, ovvero la visione di un’educazione scientifica più ad ampio raggio, partendo da uno sforzo globale e costruendo ponti affinché la conoscenza scientifica diventi essa stessa patrimonio mondiale dell’intera umanità. Onori di casa fatti dall’anziano Presidente di Città della Scienza, il Prof. Giuseppe Vittorio Silvestrini nonché dal consigliere delegato Enzo Lipardi, la manifestazione si è svolta, quindi, con un solo unico filo conduttore: la necessità di utilizzare la ricerca scientifica diffondendone il sapere a più livelli, per aumentarne la fruizione migliorando – di conseguenza – le nostre vite, nel rispetto del pianeta.
Apprezzati gli interventi del Sindaco Luigi De Magistris, il quale si è soffermato sull’importanza strategica di Napoli e della Campania per il discorso relativo alla cultura scientifica e all’innovazione e quello dell’Assessore Fascione, in rappresentanza dell’amministrazione regionale, la quale ha sottolineato il valore dell’innovazione per promuovere la crescita e la competitività della Regione Campania.
Gli applausi a scena aperta sono stati tutti per lui, però. Piero Angela, infatti, con il suo noto aplomb e la sua capacità di affrontare tematiche complesse in modo semplice e diretto, ha analizzato sagacemente i segreti di una valida comunicazione scientifica. Il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Roberto Battiston, invece, ha affrontato un tema “extraterrestre”, ovvero dalla Terra a Marte: le nuove autostrade spaziali. A conclusione della serata, infine, si è esibito l’artista spagnolo Pep Bou, famoso in tutto il mondo per i suoi spettacoli con le bolle di sapone.
La manifestazione Futuro Remoto si terrà a Piazza del Plebiscito nel weekend da venerdì 7 a domenica 10 ottobre (programma su www.cittadellascienza.it).
Simona D’Orso
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foto di Simona D’Orso